PopHistory per il 25 aprile 2021

Donne resistenti
Nell’ambito del progetto Liberation Route Italy, l’8 marzo PopHistory ha partecipato a una tavola rotonda on line dal titolo “Donne resistenti”. Chiara Lusuardi ha dialogato con Isabella Insolvibile e Nina Quarenghi su alcune importanti e significative figure femminili del movimento di liberazione
8 luoghi per raccontare la Resistenza
Per l’iniziartiva #RaccontiamolaResistenza dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri, PopHistory ha deciso di raccontare a modo suo otto luoghi simbolici della Resistenza. Un percorso a tappe nella storia, arricchito da suggerimenti su alcuni prodotti storici e culturali che vi consigliamo di leggere o guardare.

Josef Heurtens: cartoline dalla Seconda guerra mondiale
Si dice che le vie del public historian siano infinite… non sappiamo se sia del tutto vero o si tratti soltanto di una leggenda metropolitana, ma noi di PopHistory ci crediamo e cerchiamo la storia anche nei posti più strani. È così che qualche anno fa, curiosando su internet, ci siamo imbattuti in alcune cartoline illustrate che ci sono sembrate da subito un po’ speciali. Sono quelle che il soldato tedesco (poi promosso a sergente) Josef Heurtens scriveva a casa alla sorella e a una amica durante l’occupazione nazista in Italia dal 1943 al 1945.
Da leggere
La guerra dei Bepi: le vicende di tre generazioni di Italiani nel Novecento
Andrea Oldani ha letto e recensito per noi “La guerra dei Bepi” di Andrea Pennacchi.
Una divisa per Nino
Tiziano Vernazza recensisce per noi “Una divisa per Nino” di Francesca La Mantia, un racconto efficacissimo per raccontare la storia ai più piccoli.
Quando diventai comunista. Aldo Natoli, l’antifascismo, il carcere
Giovanni Cerro ci parla di “Lettere dal carcere (1939-1942)”, un volume che racconta la formazione politica e intellettuale di Aldo Natoli
Da visitare (quando la pandemia lo consentirà)
Quando Bari cacciò i fascisti
Passeggiando per le strade di Bari vecchia, gli occhi vengono catturati da una lastra della pavimentazione diversa dalle altre, più grande e più liscia, su cui spiccano i nomi dei sindacalisti Giuseppe Di Vittorio, Filippo D’Agostino e Rita Maierotti.
Quattordicimilatrecentoquattordici nomi come graffi al Museo Monumento al deportato di Carpi
di Chiara Lusuardi e Giorgio Uberti L’essenzialità è quella di un luogo di detenzione: colori grigi, pareti ruvide e rotoli di filo spinato. PopHistory vi porta nello storico Palazzo dei Pio, a Carpi. Qui abbiamo percorso le tortuose sale del Museo Monumento al...
Amsterdam, Verzetsmuseum
di Giorgio Uberti Adattarsi? Collaborare? Resistere? Tre domande essenziali, soprattutto se è in corso una guerra Ci troviamo ad Amsterdam, nel quartiere di Plantage, di fronte allo zoo (Artis), a poche fermate di tram da Piazza Dam. Non distanti, e quindi facilmente...