
Igor Pizzirusso
Nato a Milano nel 1980, a 7 anni abbandono precocemente l’aspirazione di una (fin lì breve) vita: fare l’astronauta.
Dopo aver tentato l’esperienza stimolante di una laurea in Chimica e tecnologie farmaceutiche, nel 2005 trovo nello studio della storia una fonte inesauribile di stimoli. Il servizio civile all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia) mi apre le porte di uno degli archivi più interessanti e ricchi per chi ama la storia del Novecento.
La qualifica di ‘giovane smanettone’ acquisita sul campo, mi dà l’opportunità prima di lavorare alla ricerca e alla realizzazione della banca dati “Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza italiana” (www.ultimelettere.it), poi – a partire dal 2010 – di gestire l’intera struttura informatica dell’Istituto nazionale.
Studioso di digital history e – più recentemente – di public history e didattica, tra i miei progetti di ricerca ci sono quelli legati al database “Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza italiana” e all’Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia (www.straginazifasciste.it). Componente della redazione rivista on line Novecento.org (www.novecento.org) dal 2010, dal 2018 ne sono anche il caporedattore.
Di recente ho sviluppato interesse per il gioco come efficace veicolo di divulgazione storica e di coinvolgimento del pubblico (progettando e realizzando l’urban game Milano45) e per Wikipedia come strumento di storia pubblica.
Dal 2020 faccio parte anche del Direttivo dell’Associazione italiana di Public History (AIPH).