Pietre nella Rete
Un nuovo format di memoriale virtuale per i caduti della Prima Guerra Mondiale.
Pietre nella Rete (http://www.pietrenellarete.it/ ) è un format di memoriale virtuale in memoria dei caduti della Prima Guerra Mondiale, che PopHistory ha sviluppato a partire dal 2018, dando vita ad una rete che ha coinvolto comuni ed associazioni di molte province dell’Emilia-Romagna, con l’intento di mettere in atto un intervento commemorativo di tipo nuovo, che rilanciasse l’importanza dell’evento storico, in occasione del suo centenario.
Si tratta di un database anagrafico che recupera e rende disponibili nomi, volti e storie dei soldati emiliano-romagnoli partiti per il fronte, le cui vicende sono nascoste nelle carte degli archivi e le cui tracce sono ancora presenti sul territorio. Ogni comune ha una sua pagina dedicata all’interno della quale è possibile trovare, oltre alle informazioni anagrafiche, anche una contestualizzazione storica e geografica dei territori coinvolti, dei monumenti presenti e delle vicende che ne hanno contraddistinto la costruzione. Ad arricchire il progetto ci sono documenti tratti dagli archivi locali e narrazioni di storie e vicende particolarmente significative, la possibilità di riprodurre tracce audio con i canti più noti fra quelli dei soldati al fronte e la rielaborazione artistica dei monumenti e dei simboli della guerra, realizzata apposta per l’occasione.
Cartolina che il tenete Luigi Pagani, di Calendasco (PC), invia allo zio dalla zona di guerra nel 1916.
Mausoleo ai caduti in guerra di San Felice sul Panaro (MO), riaperto proprio in occasione della presentazione di Pietre nella Rete, dopo la ristrutturazione in seguito al sisma del 2012.
Il progetto ha interessato quattordici comuni, di medio-piccole dimensioni, situati nelle province di Piacenza, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Forlì Cesena; in numerosi casi per presentare il risultato di questo lavoro e coinvolgere la cittadinanza PopHistory, insieme agli enti locali, ha organizzato e curato la realizzazione di eventi pubblici, avvalendosi della collaborazione di musicisti, storici ed esperti per realizzare conferenze, concerti e narrazioni-spettacolo.